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Blog personale di Andrea Annibali
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0 voti, 0 media 0 Creato il Maggio 17, 2023Function Point Function Point Analysis Function Point Analysis 1 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra i seguenti tipi di transazione può alterare il comportamento di un’applicazione? EQ DET EO EI Consultando la tabella riassuntiva dei trattamenti logici effettuati da EI, EO ed EQ nella Quick Reference o nel Manuale scopriamo subito che solo EI ed EO possono alterare il comportamento di un’applicazione. 2 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Dipendenza dell’entità significa: che un’entità non è significativa o importante per il business in sé e per sé senza la presenza di altre entità che è un oggetto fondamentale significativo per l’utente, riguardo al quale è conservato un insieme di informazioni che un’entità è significativa o importante per il business in sé e per sé senza la presenza di altre entità nessuna delle risposte presenti Entità dipendente significa che un entità non è significativa o importante per il business in sé e per sé senza la presenza di altre entità, tale che: un’occorrenza dell’entità X deve essere collegata ad un’occorrenza dell’entità Y, dall’eliminazione di un’occorrenza nell’entità Y consegue l’eliminazione di tutte le occorrenze correlate nell’entità X. 3 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti è la definizione corretta di Tipo di Elemento Record (RET)? Sottogruppo, riconoscibile dall’utente, di tipi di elemento dati all’interno di un EI o di un EO Sottogruppo di campi conservati in un ILF Sottogruppo, riconoscibile dall’utente, di tipi di elemento dati all’interno di un ILF o di un EIF Sottogruppo di campi conservati in un EIF Un campo sottogruppo unico, riconoscibile dall’utente e ripetuto Un campo sottogruppo unico, riconoscibile dall’utente e non ripetuto 4 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale delle seguenti affermazioni sulla Function Point Analysis (FPA) è vera? La FPA misura il software quantificando la funzionalità del software in base alle caratteristiche architetturali La FPA misura il software quantificando le attività e i servizi (ovvero la funzionalità) che il software fornisce all'utente in base principalmente alla progettazione logica La FPA è un metodo standardizzato per la misurazione della manutenzione del software basato sulla tecnologia utilizzata per l'implementazione La FPA è un metodo standardizzato per misurare lo sviluppo del software dal punto di vista dello sviluppatore 5 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un External Output è definito come un processo elementare che: Invia dati all'interno del confine applicativo Ha l'intento primario di presentare informazioni all'utente attraverso un trattamento logico o in aggiunta al reperimento di dati o informazioni di controllo Invia dati al di fuori del confine applicativo Include un trattamento logico ulteriore oltre a quello previsto per una External Inquiry 6 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Nella Function Point Analysis il termine "mantenere" ha associata una definizione ben precisa. Indicare tra le seguenti affermazioni inerenti questa definizione è corretta. In FPA per "Mantenere" si intende la capacità aggiungere, modificare o cancellare transazioni utilizzando un requisito funzionale dell’utente In FPA per "Mantenere" si intende la capacità di aggiungere, modificare o cancellare transazioni utilizzando un processo elementare In FPA per "Mantenere" si intende la capacità di aggiungere, modificare o cancellare dati utilizzando un processo elementare In FPA per "Mantenere" si intende la capacità aggiungere, modificare o cancellare dati utilizzando un requisito funzionale dell’utente 7 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quali tra le seguenti affermazioni riguardo ad un External Output sono vere? Il trattamento logico crea dati derivati Il trattamento logico deve eseguire almeno una formula matematica Il trattamento logico deve contenere più formule matematiche Il trattamento logico contiene dati derivati 8 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La complessità funzionale di un EO è basata sul numero di: RET DET FP FTR 9 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni E' vero che ogni EI deve aggiornare un ILF? No Si Potrebbe esserci un input di controllo che non aggiorna un ILF. 10 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un gruppo di DET collegati, trattato come una unità, è la definizione di: Record File File System Funzione La modellazione dei dati tratta di elementi dati, record logici e file.Un File System è composto di record e dati. Gli elementi dati (DET) sono definiti come la più piccola unità di dati con significato nel mondo reale. Un gruppo di DET collegati, trattato come una unità, è conosciuto come record. Un file è un raggruppamento ordinato di record dello stesso tipo. Infine una funzione è una caratteristica o capacità di un’applicazione, dal punto di vista dell’utente. 11 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un EQ può organizzare i dati True False 12 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quali delle seguenti affermazioni NON è corretta per il confine dell'applicazione Include i dati logici mantenuti dall'applicazione Definisce cosa è esterno all'applicazione E' il confine fisico tra il software oggetto di misurazione e i suoi utenti Dipende dal punto di vista dell'utente ed è indipendente da considerazioni tecniche e/o implementative 13 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un progetto di manutenzione evolutiva: E’ un progetto per sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa Nessuna delle risposte presenti E’ un progetto per sviluppare e rilasciare la prima versione di un’applicazione software Include attività quali riparazioni, migliorie minori, conversioni, supporto agli utenti e manutenzione preventiva Premessa: Il testo originale inglese del CPM 4.3.1 parla di "Enhancement Project". Con una incredibile acrobazia linguistica il CPM 4.3.1 italiano traduce invece enhancement project con il termine italiano progetto di manutenzione evolutiva. In questo modo un progetto di manutenzione evolutiva diventa – per il CPM 4.3.1 ITA – un progetto che ha l’obiettivo di sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa (???). La manutenzione adeguativa viene a sua volta così definita; Manutenzione Adeguativa. La modifica di un prodotto software, eseguita dopo il rilascio, per mantenere fruibile un programma in un ambiente mutato o in corso di cambiamento. La manutenzione adeguativa comprende le modifiche necessarie ad adattare i cambiamenti nell’ambiente nel quale un prodotto software deve operare. Tali cambiamenti sono quelli che devono essere effettuati per essere allineati con il nuovo ambiente. Ad esempio il sistema operativo potrebbe essere aggiornato ed alcune modifiche possono essere effettuate per ospitarlo. (ISO/IEC 14764:2006). 14 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Completate la frase. "Gli sviluppatori traducono un ___________ in software in modo da fornire una soluzione". Confine dell’applicazione Input di controllo Punto di vista dell’utente Punto di vista tecnico Compito degli sviluppatori è tradurre il punto di vista dell’utente in software in modo da fornire una soluzione. La risposta esatta è la numero 3. Ricordiamo che il punto di vista dell’utente è definito dal manuale delle regole di conteggio come l’insieme dei Requisiti Utente Funzionali (FUR) così come sono percepiti dall’utente stesso. 15 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni L'intento primario di un EI è: presentare informazioni all'utente eseguire calcoli matematici mantenere uno o più ILF creare dati derivati alterare il comportamento dell'applicazione 16 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale GSC descrive il grado con cui l’applicazione comunica direttamente con l’elaboratore? Comunicazione dati Inserimento dati interattivo Elaborazione dati distribuita Frequenza delle transazioni Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, la GSC Comunicazione dati descrive il grado con cui l’applicazione comunica direttamente con l’elaboratore. (pagina C-7, parte 5, appendice C). 17 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Presentare informazioni all’utente è l’intento primario di quale funzione di tipo transazionale? Output Esterni Interrogazioni Esterne Input Esterni File Logici Interni Preparare e presentare informazioni all’utente è l’intento primario degli Output Esterni e delle Interrogazioni Esterne. 18 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale delle seguenti affermazioni è vera? Il confine determina il numero di processi elementari di un’applicazione Il confine determina il numero di DET di un'applicazione Il confine è il punto su cui si concentra l’attenzione dell’attività di progettazione Il confine dipende da considerazioni legate all’implementazione La definizione del confine consente di identificare i Requisiti Utente Funzionali, e di conseguenza stabilire il numero di processi elementari presenti in un’applicazione. 19 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni L'intento primario di un EQ è: creare dati derivati mantenere uno o più ILF presentare informazioni all'utente eseguire calcoli matematici alterare il comportamento dell'applicazione 20 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un Input Esterno (EI) è definito come: Un processo elementare che accetta e valida i dati inseriti dall’utente Un processo elementare che aggiorna un File Logico Interno Un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione, il cui intento primario è mantenere uno o più ILF e/o modificare il comportamento del sistema Una videata riconoscibile dall’utente che memorizza dei dati Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio Italiano, versione 4.3.1, un input esterno (EI, External Input) è un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione. L’intento primario di un EI è mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. 21 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla Function Point Analysis (FPA) NON è corretta. L'obiettivo di base e primario della FPA è misurare e fornire le dimensioni funzionali dell'applicazione software al cliente e allo stakeholder su loro richiesta La FPA è un metodo per suddividere i sistemi in componenti più piccoli, in modo che possano essere meglio compresi e analizzati La FPA è una tecnica di scheduling L'FPA viene utilizzata per misurare lo sviluppo di un progetto software insieme alla sua manutenzione, in modo coerente per tutto il progetto indipendentemente dagli strumenti e dalle tecnologie 22 / 60 Categoria: Uncategorized L'utente richiede di avere la possibilità di vedere una lista di Stati. Questa lista è reperita da un file contenente il codice dello Stato e la descrizione dello Stato. Nessun altro dato viene memorizzato sul file. La lista reperita è contata come: EI Non viene contata EQ EO 23 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni I Requisiti Funzionali Utente sono: Requisiti che descrivono che cosa il software deve fare in termini di attività e servizi Un sottoinsieme dei Requisiti Utente Requisiti che includono vincoli di interoperabilità Requisiti che includono vincoli sulle performance dell'applicazione 24 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un processo elementare è definito come: La più piccola unità di attività significativa per l’utente Informazioni testuali, come ad esempio una singola parola, una frase o un periodo Un’azione autonoma Un requisito di business Un processo elementare (elementary process) è la più piccola unità di attività significativa per l’utente. 25 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Requisiti Utente Funzionali così come sono percepiti dall’utente. Si tratta della definizione di: Punto di vista della progettazione Punto di vista dei requisiti Punto di vista dell’utente Punto di vista funzionale Il punto di vista dell’utente è espresso dai Requisiti Utente Funzionali (FUR) così come sono percepiti dall’utente stesso. 26 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni E' possibile avere un EO che non referenzia alcun ILF False True Se un EO deve contenere dati derivati, le informazioni devono provenire da qualche parte e anche se potrebbero provenire da un EIF, l'EO deve fare riferimento ad almeno un FTR. 27 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Trasformare dati esistenti per creare ulteriori dati è una forma di quale trattamento logico? Sono eseguite formule matematiche o calcoli Valori equivalenti sono convertiti Ordinare o organizzare un insieme di dati Dati derivati Definiamo Dati Derivati i dati creati trasformando dati esistenti per creare ulteriori dati. 28 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Il punto di vista dell’utente: Può essere utilizzato per misurare la dimensione tecnica Può essere utilizzato per misurare la dimensione funzionale Può essere costituito da affermazioni verbali fatte dall’utente riguardo la propria visione Il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 2 pagina 3-2 ci dice che…. “Un punto di vista dell’utente rappresenta una descrizione formale delle esigenze applicative dell’utente, espressa nel linguaggio dell’utente. Gli sviluppatori traducono le informazioni dell’utente nel linguaggio dell’Information Technology per fornire una soluzione. Un punto di vista dell’utente: è una descrizione delle funzionalità applicative, può essere un insieme di affermazioni verbali fatte dagli utenti su quale sia la propria visione, è approvato dall’utente, può essere usato per misurare la dimensione funzionale, può variare nella sua forma fisica (per es. Catalogo di transazioni, proposte, documento di requisiti, specifiche esterne, specifiche di dettaglio, manuale utente). Una misurazione di dimensione funzionale è svolta facendo uso delle informazioni in un linguaggio che sia comune sia all’utente/i, sia agli sviluppatori. 29 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Le seguenti indicazioni si applicano quando si conteggiano gli FTR per le EQ: Contare un FTR per ogni ILF mantenuto Contare solo un FTR per ogni ILF che è sia letto che mantenuto Contare un FTR per ogni ILF o EIF letto Tutte le risposte presenti Notare che un ILF non può essere mantenuto da un EQ, per cui due delle risposte si escludono immediatamente. 30 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale dei seguenti può essere considerato un trattamento logico? Quale dei seguenti può essere considerato un trattamento logico? Eseguire comandi. Eseguire validazioni. Capacità di accettare dati o informazioni di controllo che entrano nel confine dell’applicazione. Tutte le risposte sono presenti nella tabella dei trattamenti logici riportata nel Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, parte 1, pagina 15. 31 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti regole deve essere soddisfatta perché un processo sia identificato come un processo elementare? Le informazioni di testo sono presentate all’utente in modo corretto Il processo costituisce una transazione completa e lascia la totalità dell’applicazione oggetto di conteggio in uno stato di coerenza funzionale La più piccola unità di attività che è significativa dal punto di vista funzionale La più piccola unità di attività che è significativa per l’utente Un processo elementare è definito come la più piccola unità di attività che soddisfa tutti i seguenti criteri: è significativa per l’utente; costituisce una transazione completa; è autonoma; lascia la totalità dell’applicazione oggetto di conteggio in uno stato di coerenza funzionale. 32 / 60 Categoria: Uncategorized Quale tra queste NON deve essere considerata una funzionalità di conversione? La modifica di un EIF per l’applicazione che viene misurata Un progetto di miglioramento che richiede l’aggiunta di un DET a un ILF esistente, e il popolamento del DET con un valore di default specificato a priori Aggiornamenti software resi necessari a causa dell’installazione di una nuova versione di un pacchetto software di un fornitore 33 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un progetto utilizzato per sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa è: un conteggio dei Function Point di un’applicazione non misurabile utilizzando l’analisi dei Function Point un progetto di sviluppo un progetto di manutenzione evolutiva Un progetto di manutenzione evolutiva (enhancement project) è un progetto con l’obiettivo di sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa. 34 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti è la definizione di "Intento Primario"? Un processo elementare che fornisce funzionalità all’utente per elaborare i dati. L’intento con la massima priorità. Requisiti per i processi e/o dati concordati, e compresi sia dall’utente(i) che dallo sviluppatore(i) software La più piccola unità di attività che è significativa per l’utente. La definizione riportata nella risposta 1. è quella di processo elementare. La definizione riportata nella risposta 2. è quella di funzione di tipo transazionale. La definizione riportata nella risposta 4. è quella di riconoscibile dall’utente. La risposta esatta è la numero 3; l’intento primario è l’intento con la massima priorità. La versione inglese è più chiara: "primary intent is the intent which is first in importance". 35 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La complessità funzionale di un EQ è basata sul numero di: FP RET FTR DET 36 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La manutenzione correttiva è: La modifica ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio per tenere in conto della variazione dell’ambito (scope creep). La modifica ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio per introdurre dei miglioramenti del prodotto. La modifica reattiva ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio al fine di correggerne le problematiche rilevate. Nessuna delle risposte presenti. Indichiamo con il termine manutenzione correttiva la modifica reattiva ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio al fine di correggerne le problematiche rilevate. La modifica ripara il prodotto software per poter soddisfare i requisiti (ISO/IEC 14764:2006). 37 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Per un EQ vengono classificati come Tipo di File Referenziato (File Type Referenced - FTR): Tutti gli ILF o EIF che sono referenziati Tutti gli ILF o EIF che sono mantenuti Solo gli ILF che sono referenziati Solo gli EIF che sono referenziati 38 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un EQ può filtrare dati True False 39 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Classificheremo un processo elementare come EI se: Include un trattamento logico per accettare dati o informazioni di controllo che entrano nel confine dell’applicazione Ha come intento primario quello di mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. Ha come intento primario quello di presentare informazioni all’utente Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, parte 2 pagina 7-3, un input esterno (EI, External input) è un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione. L’intento primario di un EI è mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. 40 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un EQ può convertire valori equivalenti True False 41 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra i seguenti è/sono una forma/delle forme di trattamento logico? Analizzare condizioni per stabilire quali siano applicabili Ordinare o organizzare un insieme di dati Tutte le risposte presenti Eseguire validazioni Secondo il manuale delle regole di conteggio in italiano versione 4.3.1 parte 1 pagina 16 le possibili forme di trattamento logico sono: - Eseguire validazioni. - Eseguire formule matematiche e calcoli. - Convertire valori equivalenti. - Filtrare e selezionare dati utilizzando criteri specifici per confrontare molteplici insiemi di dati. - Analizzare condizioni per determinare quali siano applicabili. - Aggiornare uno o più ILF. - Referenziare uno o più ILF o EIF. - Reperire dati o informazioni di controllo. - Creare dati derivati trasformando dati esistenti per creare ulteriori dati. - Alterare il comportamento del sistema. - Preparare e presentare informazioni all'esterno del confine. - Capacità di accettare dati o informazioni di controllo che entrano nel confine dell'applicazione. - Ordinare o organizzare un insieme di dati. 42 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni L’intento primario di un ILF è: Contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati all'interno dei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio. Nessuna delle risposte precedenti Definire un gruppo riconoscibile dall’utente di dati logicamente correlati Fornire all’applicazione un coefficiente di correzione per la memorizzazione dei dati L’intento primario di un ILF è di contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati nei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio. La risposta esatta è la 1 (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, parte 2 pagina 6-2). 43 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La frase “cosa, quando o come i dati devono essere elaborati” a che cosa si riferisce? Al lato di ingresso di un Input Esterno Al lato di ingresso di un Output Esterno Alle informazioni di controllo Nessuna delle risposte presenti Il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano definisce informazioni di controllo (control information) i dati che influenzano un processo elementare e specificano cosa, quando o come i dati devono essere elaborati (cfr. pagina 3 parte 1). 44 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La complessità funzionale di un EIF è basata sul numero di FTR RET DET FP 45 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Dato in un ILF o EIF che esiste in quanto l’utente richiede una relazione con un altro ILF o EIF è la definizione di: Nessuna delle risposte presenti Chiave primaria Chiave esterna Chiave secondaria Il Manuale delle Regole di Conteggio ci fornisce la seguente definizione di chiave esterna (foreign key); dato in un ILF o EIF che esiste in quanto l’utente richiede una relazione con un altro ILF o EIF. 46 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti è la definizione corretta del termine tipo di file referenziato (FTR)? File logico necessario per l’applicazione oggetto del conteggio ILF letto e/o mantenuto da una funzione di tipo modale EIF letto da una funzione di tipo transazionale ILF letto e/o mantenuto da una funzione di tipo transazionale Secondo il Manuale delle regole di conteggio in italiano, versione 4.3.1, un tipo di file referenziato è una funzione di tipo dati letta e/o mantenuta da una funzione di tipo transazionale (cfr. Parte 5 pagina G-7). 47 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti è la definizione corretta di File di Interfaccia Esterno (EIF)? Gruppo di dati logicamente correlati o informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione ma mantenuti all’interno del confine di un’altra applicazione Nessuna delle risposte precedenti Gruppo di dati logicamente correlati o informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, mantenuti all’interno ed esterni al confine dell’altra applicazione Gruppo di dati logicamente correlati o informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, mantenuti all’interno del confine dell’applicazione Un file esterno di interfaccia (EIF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione ma mantenuti all’interno del confine di un’altra. La risposta esatta è la numero 2 (rif. Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano parte 2 pagina 6-2). 48 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti è la definizione corretta di File Logico Interno (ILF)? Dati riconoscibili dall’utente riferiti all’interno del confine dell’applicazione Dati riconoscibili dall’utente mantenuti all’esterno del confine dell’applicazione Nessuna delle risposte presenti Gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, mantenuti all’interno del confine dell’applicazione oggetto della misurazione Un File Logico Interno (Internal Logical File, ILF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, mantenuti all’interno del confine dell’applicazione oggetto della misurazione. La risposta esatta è la 3. (cfr. manuale delle regole di conteggio in italiano versione 4.3.1, parte 1, pagina 6). 49 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale (quali) tra le seguenti affermazioni è vera (sono vere) per gli Output Esterni (EO, External Output)? Non può mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. Può mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. Non può contenere dati derivati. Non può contenere calcoli. Un Output Esterno è un processo elementare che invia dati o informazioni di controllo all’esterno del confine dell’applicazione e include un’elaborazione ulteriore rispetto a quella di un’interrogazione esterna. L’intento primario di un output esterno è presentare informazioni all’utente mediante un processo logico diverso da o in aggiunta al reperimento di dati o informazioni di controllo. Il processo logico deve contenere almeno una formula matematica od un calcolo o creare dati derivati. Un output esterno può anche mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. 50 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Lo standard ISO FSM definisce tre tipologie di conteggio dei Function Point. Quale tra le seguenti non è una tipologia di conteggio valida? Conteggio di un progetto di manutenzione adeguativa Conteggio di un progetto di sviluppo Conteggio di un progetto di installazione Conteggio dell’applicazione Il conteggio di un progetto di sviluppo è l’attività di applicazione dello standard ISO FSM per misurare la dimensione funzionale di un progetto di sviluppo. Il conteggio dell’applicazione è l’attività di applicazione dello standard ISO FSM per misurare la dimensione funzionale di un’applicazione. Il conteggio di un progetto di manutenzione evolutiva è l’attività di applicazione dello standard ISO FSM per misurare la dimensione funzionale di un progetto di manutenzione evolutiva. Il conteggio di un progetto di installazione non è un termine presente nello standard ISO FSM. 51 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti è la definizione corretta del termine riconoscibile dall’utente? Requisiti per i processi e/o dati concordati e compresi sia da utente(i) che sviluppatore(i) software Funzioni che possono essere utilizzate dall’utente primario Funzioni identificabili secondo la prospettiva dell’utente primario Nessuna delle risposte presenti Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1., il termine riconoscibile dall’utente è relativo ai requisiti per i processi e/o dati concordati, e compresi sia da utente(i) che sviluppatore(i) software (cfr. parte 5 sezione G-6). 52 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un FTR è definito come: un base functional component letto e/o mantenuto da una funzione di tipo transazionale un base functional component mantenuto da una funzione di tipo transazionale una funzione di tipo dati matenuta da un base functional component una funzione di tipo dati letta e/o mantenuta da una funzione di tipo transazionale 53 / 60 Categoria: Uncategorized Quale delle seguenti affermazioni è vera? La dimensione funzionale di un progetto di sviluppo è una misura delle sole funzionalità baseline La dimensione funzionale di un progetto di sviluppo è una misura delle funzionalità installate La dimensione funzionale dell’applicazione è una misura delle funzionalità che un’applicazione fornisce agli utenti La dimensione funzionale di un progetto di manutenzione evolutiva è una misura delle funzionalità baseline La dimensione funzionale dell’applicazione è una misura delle funzionalità che un’applicazione fornisce all’utente, determinata dall’applicazione del Metodo di Misurazione della Dimensione Funzionale (FSM) IFPUG (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 5 pagina G-3). 54 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti affermazioni è falsa? L’intento primario di un EIF è quello di contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati nei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio. Un file interno logico (ILF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, mantenuti all’interno del confine dell’applicazione sottoposta al conteggio. Un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF in un’altra applicazione. Nessuna, tutte le affermazioni sono vere. Un file interno logico (ILF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, mantenuti all’interno del confine dell’applicazione sottoposta al conteggio. L’intento primario di un ILF è di contenere dati mantenuti da uno o più processi elementari dell’applicazione sottoposta al conteggio. Un file esterno di interfaccia (EIF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione ma mantenuti all’interno del confine di un’altra. L’intento primario di un EIF è quello di contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati nei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio. Un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF in un’altra applicazione. Ne consegue che tutte le affermazioni sono vere. 55 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Cosa si intende per scopo del conteggio dei Function Point? Fornire una risposta ad un problema applicativo Fornire una risposta ad un problema di rete Fornire una risposta ad un problema software Fornire una risposta ad un problema aziendale Il manuale delle regole di conteggio al paragrafo 5.3 della parte 1 – FSM dice che… “Per determinare l’ambito del conteggio e il confine di ogni applicazione e identificare i Requisiti Utente Funzionali, si devono effettuare le seguenti attività: a) identificare lo scopo del conteggio, NOTA 1 Un conteggio di function point è svolto per dare risposta a un problema aziendale, ed è il problema aziendale che determina lo scopo. NOTA 2 Lo scopo del conteggio determina l’ambito del conteggio.” 56 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni In quale delle Caratteristiche Generali di Sistema si tiene conto della capacità di fornire interrogazioni flessibili / report? Elaborazione complessa Efficienza per l’utente finale Facilità di gestione operativa Agevolazione delle modifiche Si tiene conto della capacità di fornire interrogazioni flessibili / report nella Caratteristica Generale di Sistema Agevolazione delle modifiche. 57 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un EQ può eseguire formule o calcoli True False 58 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni L'area applicativa: corrisponde ad un livello amministrativo in ambito gestionale agisce come una "membrana" attraverso la quale i dati processati dalle transazinoi passano entrando ed uscendo dall'applicazione è un termine generale che indica il raggruppamento di applicazioni relative ad una specifica area di interesse Dal glossario (CPM 4.3.1 - Parte 5 "Glossario IFPUG" pag. G-1): Area Applicativa: Termine generale che indica il raggruppamento di applicazioni relative ad una specifica area di interesse. Corrisponde ad un livello amministrativo in ambito gestionale. 59 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale (quali) tra le seguenti affermazioni è vera (sono vere) per i File di Interfaccia Esterni (EIF, External Interface File)? Un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF per un’altra applicazione. L’intento primario è contenere dati referenziati da uno o più processi elementari all’interno del confine dell’applicazione che si sta misurando. E’ un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, referenziati dall’applicazione che viene misurata, ma mantenuti all’interno del confine di un’altra applicazione. Un EIF è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione, ma mantenuti all’interno del confine di un’altra applicazione. L’intento primario di un EIF è contenere dati referenziati da uno o più processi elementari all’interno del confine dell’applicazione che si sta misurando. Ciò significa che un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF per un’altra applicazione. 60 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni I requisiti funzionali degli utenti possono includere: Vincoli di qualità Trasformazione di dati Nessuna delle risposte presenti Vincoli ambientali Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, a pagina 5 della parte 1, i Requisiti Funzionali degli utenti possono includere: - trasferimento di dati (es: inserimento dei dati cliente, invio di segnali di controllo); - trasformazione di dati (es:: calcolo degli interessi bancario, calcolo della temperatura media); - memorizzazione di dati (es:: memorizzazione di ordini cliente, registrazione del trend delle temperature esterne); - reperimento di dati Il tuo punteggio è The average score is 0% LinkedIn Facebook Twitter VKontakte 0% Ricomincia quiz
Function Point
Function Point Analysis
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Categoria: Function Point Analysis - Definizioni
Quale tra i seguenti tipi di transazione può alterare il comportamento di un’applicazione?
Consultando la tabella riassuntiva dei trattamenti logici effettuati da EI, EO ed EQ nella Quick Reference o nel Manuale scopriamo subito che solo EI ed EO possono alterare il comportamento di un’applicazione.
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Dipendenza dell’entità significa:
Entità dipendente significa che un entità non è significativa o importante per il business in sé e per sé senza la presenza di altre entità, tale che:
un’occorrenza dell’entità X deve essere collegata ad un’occorrenza dell’entità Y, dall’eliminazione di un’occorrenza nell’entità Y consegue l’eliminazione di tutte le occorrenze correlate nell’entità X.
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Quale tra le seguenti è la definizione corretta di Tipo di Elemento Record (RET)?
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Quale delle seguenti affermazioni sulla Function Point Analysis (FPA) è vera?
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Un External Output è definito come un processo elementare che:
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Nella Function Point Analysis il termine "mantenere" ha associata una definizione ben precisa. Indicare tra le seguenti affermazioni inerenti questa definizione è corretta.
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Quali tra le seguenti affermazioni riguardo ad un External Output sono vere?
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La complessità funzionale di un EO è basata sul numero di:
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E' vero che ogni EI deve aggiornare un ILF?
Potrebbe esserci un input di controllo che non aggiorna un ILF.
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Un gruppo di DET collegati, trattato come una unità, è la definizione di:
La modellazione dei dati tratta di elementi dati, record logici e file.Un File System è composto di record e dati. Gli elementi dati (DET) sono definiti come la più piccola unità di dati con significato nel mondo reale. Un gruppo di DET collegati, trattato come una unità, è conosciuto come record. Un file è un raggruppamento ordinato di record dello stesso tipo. Infine una funzione è una caratteristica o capacità di un’applicazione, dal punto di vista dell’utente.
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Un EQ può organizzare i dati
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Quali delle seguenti affermazioni NON è corretta per il confine dell'applicazione
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Un progetto di manutenzione evolutiva:
Premessa: Il testo originale inglese del CPM 4.3.1 parla di "Enhancement Project".
Con una incredibile acrobazia linguistica il CPM 4.3.1 italiano traduce invece enhancement project con il termine italiano progetto di manutenzione evolutiva. In questo modo un progetto di manutenzione evolutiva diventa – per il CPM 4.3.1 ITA – un progetto che ha l’obiettivo di sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa (???).
La manutenzione adeguativa viene a sua volta così definita; Manutenzione Adeguativa. La modifica di un prodotto software, eseguita dopo il rilascio, per mantenere fruibile un programma in un ambiente mutato o in corso di cambiamento. La manutenzione adeguativa comprende le modifiche necessarie ad adattare i cambiamenti nell’ambiente nel quale un prodotto software deve operare. Tali cambiamenti sono quelli che devono essere effettuati per essere allineati con il nuovo ambiente. Ad esempio il sistema operativo potrebbe essere aggiornato ed alcune modifiche possono essere effettuate per ospitarlo. (ISO/IEC 14764:2006).
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Completate la frase.
"Gli sviluppatori traducono un ___________ in software in modo da fornire una soluzione".
Compito degli sviluppatori è tradurre il punto di vista dell’utente in software in modo da fornire una soluzione. La risposta esatta è la numero 3. Ricordiamo che il punto di vista dell’utente è definito dal manuale delle regole di conteggio come l’insieme dei Requisiti Utente Funzionali (FUR) così come sono percepiti dall’utente stesso.
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L'intento primario di un EI è:
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Quale GSC descrive il grado con cui l’applicazione comunica direttamente con l’elaboratore?
Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, la GSC Comunicazione dati descrive il grado con cui l’applicazione comunica direttamente con l’elaboratore. (pagina C-7, parte 5, appendice C).
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Presentare informazioni all’utente è l’intento primario di quale funzione di tipo transazionale?
Preparare e presentare informazioni all’utente è l’intento primario degli Output Esterni e delle Interrogazioni Esterne.
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Quale delle seguenti affermazioni è vera?
La definizione del confine consente di identificare i Requisiti Utente Funzionali, e di conseguenza stabilire il numero di processi elementari presenti in un’applicazione.
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L'intento primario di un EQ è:
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Un Input Esterno (EI) è definito come:
Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio Italiano, versione 4.3.1, un input esterno (EI, External Input) è un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione. L’intento primario di un EI è mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema.
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Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla Function Point Analysis (FPA) NON è corretta.
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Categoria: Uncategorized
L'utente richiede di avere la possibilità di vedere una lista di Stati. Questa lista è reperita da un file contenente il codice dello Stato e la descrizione dello Stato. Nessun altro dato viene memorizzato sul file. La lista reperita è contata come:
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I Requisiti Funzionali Utente sono:
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Un processo elementare è definito come:
Un processo elementare (elementary process) è la più piccola unità di attività significativa per l’utente.
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Requisiti Utente Funzionali così come sono percepiti dall’utente. Si tratta della definizione di:
Il punto di vista dell’utente è espresso dai Requisiti Utente Funzionali (FUR) così come sono percepiti dall’utente stesso.
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E' possibile avere un EO che non referenzia alcun ILF
Se un EO deve contenere dati derivati, le informazioni devono provenire da qualche parte e anche se potrebbero provenire da un EIF, l'EO deve fare riferimento ad almeno un FTR.
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Trasformare dati esistenti per creare ulteriori dati è una forma di quale trattamento logico?
Definiamo Dati Derivati i dati creati trasformando dati esistenti per creare ulteriori dati.
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Il punto di vista dell’utente:
Il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 2 pagina 3-2 ci dice che…. “Un punto di vista dell’utente rappresenta una descrizione formale delle esigenze applicative dell’utente, espressa nel linguaggio dell’utente. Gli sviluppatori traducono le informazioni dell’utente nel linguaggio dell’Information Technology per fornire una soluzione. Un punto di vista dell’utente:
è una descrizione delle funzionalità applicative, può essere un insieme di affermazioni verbali fatte dagli utenti su quale sia la propria visione, è approvato dall’utente, può essere usato per misurare la dimensione funzionale, può variare nella sua forma fisica (per es. Catalogo di transazioni, proposte, documento di requisiti, specifiche esterne, specifiche di dettaglio, manuale utente).
Una misurazione di dimensione funzionale è svolta facendo uso delle informazioni in un linguaggio che sia comune sia all’utente/i, sia agli sviluppatori.
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Le seguenti indicazioni si applicano quando si conteggiano gli FTR per le EQ:
Notare che un ILF non può essere mantenuto da un EQ, per cui due delle risposte si escludono immediatamente.
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Quale dei seguenti può essere considerato un trattamento logico?
Tutte le risposte sono presenti nella tabella dei trattamenti logici riportata nel Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, parte 1, pagina 15.
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Quale tra le seguenti regole deve essere soddisfatta perché un processo sia identificato come un processo elementare?
Un processo elementare è definito come la più piccola unità di attività che soddisfa tutti i seguenti criteri:
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Quale tra queste NON deve essere considerata una funzionalità di conversione?
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Un progetto utilizzato per sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa è:
Un progetto di manutenzione evolutiva (enhancement project) è un progetto con l’obiettivo di sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa.
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Quale tra le seguenti è la definizione di "Intento Primario"?
La definizione riportata nella risposta 1. è quella di processo elementare.
La definizione riportata nella risposta 2. è quella di funzione di tipo transazionale.
La definizione riportata nella risposta 4. è quella di riconoscibile dall’utente.
La risposta esatta è la numero 3; l’intento primario è l’intento con la massima priorità. La versione inglese è più chiara: "primary intent is the intent which is first in importance".
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La complessità funzionale di un EQ è basata sul numero di:
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La manutenzione correttiva è:
Indichiamo con il termine manutenzione correttiva la modifica reattiva ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio al fine di correggerne le problematiche rilevate. La modifica ripara il prodotto software per poter soddisfare i requisiti (ISO/IEC 14764:2006).
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Per un EQ vengono classificati come Tipo di File Referenziato (File Type Referenced - FTR):
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Un EQ può filtrare dati
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Classificheremo un processo elementare come EI se:
Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, parte 2 pagina 7-3, un input esterno (EI, External input) è un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione. L’intento primario di un EI è mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema.
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Un EQ può convertire valori equivalenti
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Quale tra i seguenti è/sono una forma/delle forme di trattamento logico?
Secondo il manuale delle regole di conteggio in italiano versione 4.3.1 parte 1 pagina 16 le possibili forme di trattamento logico sono:
- Eseguire validazioni. - Eseguire formule matematiche e calcoli. - Convertire valori equivalenti. - Filtrare e selezionare dati utilizzando criteri specifici per confrontare molteplici insiemi di dati. - Analizzare condizioni per determinare quali siano applicabili. - Aggiornare uno o più ILF. - Referenziare uno o più ILF o EIF. - Reperire dati o informazioni di controllo. - Creare dati derivati trasformando dati esistenti per creare ulteriori dati. - Alterare il comportamento del sistema. - Preparare e presentare informazioni all'esterno del confine. - Capacità di accettare dati o informazioni di controllo che entrano nel confine dell'applicazione. - Ordinare o organizzare un insieme di dati.
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L’intento primario di un ILF è:
L’intento primario di un ILF è di contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati nei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio. La risposta esatta è la 1 (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, parte 2 pagina 6-2).
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La frase “cosa, quando o come i dati devono essere elaborati” a che cosa si riferisce?
Il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano definisce informazioni di controllo (control information) i dati che influenzano un processo elementare e specificano cosa, quando o come i dati devono essere elaborati (cfr. pagina 3 parte 1).
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La complessità funzionale di un EIF è basata sul numero di
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Dato in un ILF o EIF che esiste in quanto l’utente richiede una relazione con un altro ILF o EIF è la definizione di:
Il Manuale delle Regole di Conteggio ci fornisce la seguente definizione di chiave esterna (foreign key); dato in un ILF o EIF che esiste in quanto l’utente richiede una relazione con un altro ILF o EIF.
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Quale tra le seguenti è la definizione corretta del termine tipo di file referenziato (FTR)?
Secondo il Manuale delle regole di conteggio in italiano, versione 4.3.1, un tipo di file referenziato è una funzione di tipo dati letta e/o mantenuta da una funzione di tipo transazionale (cfr. Parte 5 pagina G-7).
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Quale tra le seguenti è la definizione corretta di File di Interfaccia Esterno (EIF)?
Un file esterno di interfaccia (EIF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione ma mantenuti all’interno del confine di un’altra. La risposta esatta è la numero 2 (rif. Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano parte 2 pagina 6-2).
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Quale tra le seguenti è la definizione corretta di File Logico Interno (ILF)?
Un File Logico Interno (Internal Logical File, ILF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, mantenuti all’interno del confine dell’applicazione oggetto della misurazione. La risposta esatta è la 3. (cfr. manuale delle regole di conteggio in italiano versione 4.3.1, parte 1, pagina 6).
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Quale (quali) tra le seguenti affermazioni è vera (sono vere) per gli Output Esterni (EO, External Output)?
Un Output Esterno è un processo elementare che invia dati o informazioni di controllo all’esterno del confine dell’applicazione e include un’elaborazione ulteriore rispetto a quella di un’interrogazione esterna. L’intento primario di un output esterno è presentare informazioni all’utente mediante un processo logico diverso da o in aggiunta al reperimento di dati o informazioni di controllo. Il processo logico deve contenere almeno una formula matematica od un calcolo o creare dati derivati. Un output esterno può anche mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema.
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Lo standard ISO FSM definisce tre tipologie di conteggio dei Function Point. Quale tra le seguenti non è una tipologia di conteggio valida?
Il conteggio di un progetto di sviluppo è l’attività di applicazione dello standard ISO FSM per misurare la dimensione funzionale di un progetto di sviluppo.
Il conteggio dell’applicazione è l’attività di applicazione dello standard ISO FSM per misurare la dimensione funzionale di un’applicazione.
Il conteggio di un progetto di manutenzione evolutiva è l’attività di applicazione dello standard ISO FSM per misurare la dimensione funzionale di un progetto di manutenzione evolutiva.
Il conteggio di un progetto di installazione non è un termine presente nello standard ISO FSM.
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Quale tra le seguenti è la definizione corretta del termine riconoscibile dall’utente?
Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1., il termine riconoscibile dall’utente è relativo ai requisiti per i processi e/o dati concordati, e compresi sia da utente(i) che sviluppatore(i) software (cfr. parte 5 sezione G-6).
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Un FTR è definito come:
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La dimensione funzionale dell’applicazione è una misura delle funzionalità che un’applicazione fornisce all’utente, determinata dall’applicazione del Metodo di Misurazione della Dimensione Funzionale (FSM) IFPUG (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 5 pagina G-3).
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Quale tra le seguenti affermazioni è falsa?
Un file interno logico (ILF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, mantenuti all’interno del confine dell’applicazione sottoposta al conteggio.
L’intento primario di un ILF è di contenere dati mantenuti da uno o più processi elementari dell’applicazione sottoposta al conteggio.
Un file esterno di interfaccia (EIF) è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione ma mantenuti all’interno del confine di un’altra.
L’intento primario di un EIF è quello di contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati nei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio.
Un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF in un’altra applicazione.
Ne consegue che tutte le affermazioni sono vere.
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Cosa si intende per scopo del conteggio dei Function Point?
Il manuale delle regole di conteggio al paragrafo 5.3 della parte 1 – FSM dice che…
“Per determinare l’ambito del conteggio e il confine di ogni applicazione e identificare i Requisiti Utente Funzionali, si devono effettuare le seguenti attività:
a) identificare lo scopo del conteggio,
NOTA 1 Un conteggio di function point è svolto per dare risposta a un problema aziendale, ed è il problema aziendale che determina lo scopo.
NOTA 2 Lo scopo del conteggio determina l’ambito del conteggio.”
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In quale delle Caratteristiche Generali di Sistema si tiene conto della capacità di fornire interrogazioni flessibili / report?
Si tiene conto della capacità di fornire interrogazioni flessibili / report nella Caratteristica Generale di Sistema Agevolazione delle modifiche.
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Un EQ può eseguire formule o calcoli
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L'area applicativa:
Dal glossario (CPM 4.3.1 - Parte 5 "Glossario IFPUG" pag. G-1):
Area Applicativa: Termine generale che indica il raggruppamento di applicazioni relative ad una specifica area di interesse. Corrisponde ad un livello amministrativo in ambito gestionale.
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Quale (quali) tra le seguenti affermazioni è vera (sono vere) per i File di Interfaccia Esterni (EIF, External Interface File)?
Un EIF è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione, ma mantenuti all’interno del confine di un’altra applicazione. L’intento primario di un EIF è contenere dati referenziati da uno o più processi elementari all’interno del confine dell’applicazione che si sta misurando. Ciò significa che un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF per un’altra applicazione.
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I requisiti funzionali degli utenti possono includere:
Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, a pagina 5 della parte 1, i Requisiti Funzionali degli utenti possono includere:
- trasferimento di dati (es: inserimento dei dati cliente, invio di segnali di controllo); - trasformazione di dati (es:: calcolo degli interessi bancario, calcolo della temperatura media); - memorizzazione di dati (es:: memorizzazione di ordini cliente, registrazione del trend delle temperature esterne); - reperimento di dati
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