0 voti, 0 media 0 Creato il Maggio 17, 2023Function Point Function Point Analysis Function Point Analysis 1 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un attributo unico, riconoscibile dall’utente e non ripetuto è la definizione di: Requisito Funzionale Utente (FUR) Tipo di Elemento Dati (DET) Tipo di File Referenziato (FTR) Tipo di Elemento Record (RET) Un Tipo di Elemento Dati è un attributo unico, riconoscibile dall’utente e non ripetuto. 2 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti è la definizione corretta di Utente: Ogni persona o oggetto che comunica o interagisce con il software in ogni istante. Ogni persona che specifica il confine dell’applicazione oggetto del conteggio. Una risorsa umana utilizzata per realizzare un’applicazione software. Nessuna delle risposte presenti Il Manuale delle regole di conteggio in italiano, versione 4.3.1, definisce l’utente come ogni persona o oggetto che comunica o interagisce con il software in ogni istante. 3 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Se due processi di input sono sempre sequenziali e dipendenti, quanti processi elementari sono presenti? Nessun processo elementare Due processi elementari Un processo elementare Il numero di processi elementari non può essere determinato Se due processi di input sono sempre sequenziali e dipendenti, allora vi è un unico processo elementare e una sola funzionalità. La risposta esatta è la numero 3. (Cfr. Manuale delle Regole di Conteggio v. 4.3.1 in italiano, parte 4, pagina 2-34). 4 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale delle seguenti affermazioni è/sono vera/vere per quanto riguarda la dimensione funzionale di un'applicazione (FS)? Non viene mai aggiornata dopo l'installazione iniziale dell'applicazione È associato al ciclo di vita di un'applicazione Fornisce una misura delle funzionalità fornite dall'applicazione all'utente 5 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un gruppo di DET collegati, trattato come una unità, è la definizione di: Record Funzione File File System La modellazione dei dati tratta di elementi dati, record logici e file.Un File System è composto di record e dati. Gli elementi dati (DET) sono definiti come la più piccola unità di dati con significato nel mondo reale. Un gruppo di DET collegati, trattato come una unità, è conosciuto come record. Un file è un raggruppamento ordinato di record dello stesso tipo. Infine una funzione è una caratteristica o capacità di un’applicazione, dal punto di vista dell’utente. 6 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La complessità funzionale di un EQ è basata sul numero di: FTR DET RET FP 7 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un progetto di manutenzione evolutiva: E’ un progetto per sviluppare e rilasciare la prima versione di un’applicazione software Nessuna delle risposte presenti E’ un progetto per sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa Include attività quali riparazioni, migliorie minori, conversioni, supporto agli utenti e manutenzione preventiva Premessa: Il testo originale inglese del CPM 4.3.1 parla di "Enhancement Project". Con una incredibile acrobazia linguistica il CPM 4.3.1 italiano traduce invece enhancement project con il termine italiano progetto di manutenzione evolutiva. In questo modo un progetto di manutenzione evolutiva diventa – per il CPM 4.3.1 ITA – un progetto che ha l’obiettivo di sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa (???). La manutenzione adeguativa viene a sua volta così definita; Manutenzione Adeguativa. La modifica di un prodotto software, eseguita dopo il rilascio, per mantenere fruibile un programma in un ambiente mutato o in corso di cambiamento. La manutenzione adeguativa comprende le modifiche necessarie ad adattare i cambiamenti nell’ambiente nel quale un prodotto software deve operare. Tali cambiamenti sono quelli che devono essere effettuati per essere allineati con il nuovo ambiente. Ad esempio il sistema operativo potrebbe essere aggiornato ed alcune modifiche possono essere effettuate per ospitarlo. (ISO/IEC 14764:2006). 8 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Ciascun requisito specificamente richiesto dall’utente per completare un processo elementare come ad esempio validazioni, algoritmi o calcolo e lettura o scrittura di una funzione di tipo dati è la definizione di: Conversione Trattamento logico Manutenzione Informazioni di controllo Definiamo trattamento logico (Processing Logic) ciascun requisito specificamente richiesto dall’utente per completare un processo elementare così come validazioni, algoritmi o calcolo e lettura o scrittura di una funzione di tipo dati. 9 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quali tra le seguenti regole sono applicabili al conteggio degli FTR al fine di stabilire la complessità funzionale di un Input Esterno (EI)? Contare un FTR per ogni ILF mantenuto. Tutte le risposte presentate Contare un solo FTR per ogni ILF che è sia mantenuto che letto. Contare un FTR per ogni ILF o EIF letto. Riconoscendo che un EI deve sia aggiornare un ILF o controllare il comportamento del sistema, la seguente guida si applica nel conteggio degli FTR. Contare un FTR per ogni ILF mantenuto. Contare un FTR per ogni ILF o EIF letto. Contare un solo FTR per ogni ILF che è sia mantenuto che letto. 10 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Completate la frase. "Gli sviluppatori traducono un ___________ in software in modo da fornire una soluzione". Punto di vista tecnico Punto di vista dell’utente Input di controllo Confine dell’applicazione Compito degli sviluppatori è tradurre il punto di vista dell’utente in software in modo da fornire una soluzione. La risposta esatta è la numero 3. Ricordiamo che il punto di vista dell’utente è definito dal manuale delle regole di conteggio come l’insieme dei Requisiti Utente Funzionali (FUR) così come sono percepiti dall’utente stesso. 11 / 60 Categoria: Uncategorized Un Tipo di Elemento Dati è definito come: Un messaggio di errore o di avviso prodotto dall’applicazione. Nessuna delle risposte presenti Un campo conservato in un file logico. Un campo unico riconoscibile dall’utente e non ripetuto. Il Manuale delle regole di conteggio in italiano, versione 4.3.1, definisce un tipo di elemento dati (DET) come un campo unico riconoscibile dall’utente e non ripetuto. 12 / 60 Categoria: Uncategorized L’ambito del conteggio: Definisce l’insieme di Requisiti Utente Funzionali che devono essere inclusi nel conteggio dei Function Point Include gli effetti della variazione dell’ambito (scope creep) Nessuna delle risposte precedenti Definisce l’insieme di Requisiti Utente Funzionali che devono essere inclusi nel confine dell’applicazione L’ambito del conteggio definisce l’insieme dei Requisiti Utente Funzionali (FUR) da includere nel conteggio dei function point. 13 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni I passi della procedura per il conteggio dei Function Point includono: Misurare le funzioni di tipo dati e di tipo transazionale Misurare le funzioni di tipo transazionale Misurare le funzioni di tipo dati Nessuna delle risposte presenti 14 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Le attività di manutenzione possono includere: Aggiornamenti hardware o software Rimozione di difetti Ottimizzazioni o miglioramenti della qualità Tutte le risposte presenti Con il termine manutenzione – senza altri aggettivi qualificativi – intendiamo l’impegno per mantenere un’applicazione conforme alle sue specifiche, generalmente senza cambiarne le funzionalità (o la sua dimensione funzionale). La manutenzione comprende attività di correzione, lieve miglioramento, conversione, supporto utente e manutenzione preventiva. Le attività comprendono la rimozione dei difetti, gli aggiornamenti hardware o software, l’ottimizzazione o il miglioramento della qualità e il supporto all’utente. 15 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni L'intento primario di un EQ è: eseguire calcoli matematici creare dati derivati alterare il comportamento dell'applicazione mantenere uno o più ILF presentare informazioni all'utente 16 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale dei seguenti tipi di trattamento logico è obbligatorio che venga utilizzato in un EO? Reperire dati o informazioni di controllo Convertire valori equivalenti Alterare il comportamento del sistema Referenziare almeno un ILF o EIF In un EO almeno uno dei seguenti trattamenti logici deve essere eseguito obbligatoriamente: - Eseguire formule matematiche e calcoli - Aggiornare almeno un ILF - Creare dati derivati - Alterare il comportamento del sistema La risposta "convertire valori equivalenti" non è corretta, perché è un tpo di trattamento logico possibile ma non obbligatorio. La risposta "reperire dati o informazioni di controllo" non è corretta, perché è un tpo di trattamento logico possibile ma non obbligatorio. La risposta "referenziare almeno un ILF o EIF" non è corretta, perché è un tpo di trattamento logico possibile ma non obbligatorio. Il trattamento logico tra quelli obbligatori è "aggiornare almeno un ILF". 17 / 60 Categoria: Uncategorized L'utente richiede di avere la possibilità di vedere una lista di Stati. Questa lista è reperita da un file contenente il codice dello Stato e la descrizione dello Stato. Nessun altro dato viene memorizzato sul file. La lista reperita è contata come: EQ EO EI Non viene contata 18 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale/i affermazione/i è/sono corretta/e riguardo al trattamento logico obbligatorio per un EQ? Vengono mantenuti dati o informazioni di controllo Vengono analizzate delle condizioni per determinare quali sono applicabili Vengono accettati dati o informazioni di controllo provenienti dal di fuori del confine applicativo Almeno un ILF o EIF viene referenziato 19 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale/i funzione/i transazionale/i ha/hanno l'intenzione principale di presentare informazioni all'utente e devono fare riferimento a una funzione dati per recuperare dati o controllare le informazioni? EQ Sia EQ che EO EO EI Un EQ ha lo scopo principale di presentare informazioni all'utente e deve fare riferimento a una funzione di dati per reperire i dati. L'EO ha lo scopo primario di presentare informazioni all'utente e include una delle seguenti logiche di elaborazione 1) eseguire calcoli matematici; 2) aggiornare uno o più ILF; 3) creare dati derivati; 4) alterare il comportamento dell'applicazione; pertanto un EO potrebbe non fare riferimento a un iLF ma, ad esempio, eseguire calcoli matematici da presentare all'utente. L'intento principale di una EI è di mantenere uno o più ILF e / o alterare il comportamento del sistema. 20 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Requisiti Utente Funzionali così come sono percepiti dall’utente. Si tratta della definizione di: Punto di vista dell’utente Punto di vista della progettazione Punto di vista funzionale Punto di vista dei requisiti Il punto di vista dell’utente è espresso dai Requisiti Utente Funzionali (FUR) così come sono percepiti dall’utente stesso. 21 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni L’intento primario di un ILF è: Definire un gruppo riconoscibile dall’utente di dati logicamente correlati Nessuna delle risposte precedenti Fornire all’applicazione un coefficiente di correzione per la memorizzazione dei dati Contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati all'interno dei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio. L’intento primario di un ILF è di contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati nei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio. La risposta esatta è la 1 (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, parte 2 pagina 6-2). 22 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Classificheremo un processo elementare come EI se: Ha come intento primario quello di mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. Include un trattamento logico per accettare dati o informazioni di controllo che entrano nel confine dell’applicazione Ha come intento primario quello di presentare informazioni all’utente Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, parte 2 pagina 7-3, un input esterno (EI, External input) è un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione. L’intento primario di un EI è mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. 23 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un Input Esterno (EI) è definito come: Una videata riconoscibile dall’utente che memorizza dei dati Un processo elementare che accetta e valida i dati inseriti dall’utente Un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione, il cui intento primario è mantenere uno o più ILF e/o modificare il comportamento del sistema Un processo elementare che aggiorna un File Logico Interno Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio Italiano, versione 4.3.1, un input esterno (EI, External Input) è un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione. L’intento primario di un EI è mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. 24 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale trattamento logico può essere eseguito da un EQ? Convertire valori equivalenti Eseguire calcoli matematici Alterare il comportamento dell'applicazione Creare dati derivati 25 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un External Output è definito come un processo elementare che: Invia dati al di fuori del confine applicativo Ha l'intento primario di presentare informazioni all'utente attraverso un trattamento logico o in aggiunta al reperimento di dati o informazioni di controllo Include un trattamento logico ulteriore oltre a quello previsto per una External Inquiry Invia dati all'interno del confine applicativo 26 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un'External Inquiry (EQ) è definita come un processo elementare che: Invia informazioni di controllo al di fuori del confine applicativo Invia dati al di fuori del confine applicativo Esegue calcoli matematici Ha l'intento primario di presentare informazioni all'utente attraverso il reperimento di dati e di informazioni di controllo 27 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni In quale delle Caratteristiche Generali di Sistema si tiene conto della capacità di fornire interrogazioni flessibili / report? Facilità di gestione operativa Elaborazione complessa Efficienza per l’utente finale Agevolazione delle modifiche Si tiene conto della capacità di fornire interrogazioni flessibili / report nella Caratteristica Generale di Sistema Agevolazione delle modifiche. 28 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni L'area applicativa: agisce come una "membrana" attraverso la quale i dati processati dalle transazinoi passano entrando ed uscendo dall'applicazione corrisponde ad un livello amministrativo in ambito gestionale è un termine generale che indica il raggruppamento di applicazioni relative ad una specifica area di interesse Dal glossario (CPM 4.3.1 - Parte 5 "Glossario IFPUG" pag. G-1): Area Applicativa: Termine generale che indica il raggruppamento di applicazioni relative ad una specifica area di interesse. Corrisponde ad un livello amministrativo in ambito gestionale. 29 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni I Requisiti Funzionali Utente sono: Requisiti che includono vincoli di interoperabilità Un sottoinsieme dei Requisiti Utente Requisiti che includono vincoli sulle performance dell'applicazione Requisiti che descrivono che cosa il software deve fare in termini di attività e servizi 30 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La manutenzione correttiva è: La modifica ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio per tenere in conto della variazione dell’ambito (scope creep). Nessuna delle risposte presenti. La modifica ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio per introdurre dei miglioramenti del prodotto. La modifica reattiva ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio al fine di correggerne le problematiche rilevate. Indichiamo con il termine manutenzione correttiva la modifica reattiva ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio al fine di correggerne le problematiche rilevate. La modifica ripara il prodotto software per poter soddisfare i requisiti (ISO/IEC 14764:2006). 31 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Cosa si intende per scopo del conteggio dei Function Point? Fornire una risposta ad un problema di rete Fornire una risposta ad un problema software Fornire una risposta ad un problema applicativo Fornire una risposta ad un problema aziendale Il manuale delle regole di conteggio al paragrafo 5.3 della parte 1 – FSM dice che… “Per determinare l’ambito del conteggio e il confine di ogni applicazione e identificare i Requisiti Utente Funzionali, si devono effettuare le seguenti attività: a) identificare lo scopo del conteggio, NOTA 1 Un conteggio di function point è svolto per dare risposta a un problema aziendale, ed è il problema aziendale che determina lo scopo. NOTA 2 Lo scopo del conteggio determina l’ambito del conteggio.” 32 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La logica di elaborazione è definita come uno dei requisiti specificamente richiesti dall'utente per completare un processo elementare. Tali requisiti includono quali delle seguenti azioni? Validazione Algoritmi o calcoli Verifica Leggere o mantenere funzioni di tipo dati 33 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni L'intento primario di un EI è: alterare il comportamento dell'applicazione presentare informazioni all'utente creare dati derivati eseguire calcoli matematici mantenere uno o più ILF 34 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quali delle seguenti affermazioni NON è corretta per il confine dell'applicazione Include i dati logici mantenuti dall'applicazione E' il confine fisico tra il software oggetto di misurazione e i suoi utenti Definisce cosa è esterno all'applicazione Dipende dal punto di vista dell'utente ed è indipendente da considerazioni tecniche e/o implementative 35 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un EQ può eseguire validazioni True False 36 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Individuare gli usi corretti dei Function Point I Function Point possono essere utilizzati per stabilire un inventario di tutte le transazioni e i file di un progetto o un'applicazione corrente. I Function Point possono essere utilizzati per comunicare in modo più efficace con i gruppi di utenti aziendali. I Function Point possono essere utilizzati per contare i requisiti non funzionali. I Function Point possono essere utilizzati per ridurre gli straordinari. I Function Point possono essere utilizzati per comunicare in modo più efficace con i gruppi di utenti aziendali, ridurre gli overtime e creare un inventario di tutte le transazioni e i file di un progetto o applicazione corrente. Non può essere utilizzato per dimensionare l'intera applicazione software ma solo la dimensione funzionale (quella che implementa i Requisiti Utente Funzionali). Pertanto FP non può essere utilizzato per comprendere requisiti non funzionali o problemi di prestazioni. 37 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale (quali) tra le seguenti affermazioni è vera (sono vere) per gli Output Esterni (EO, External Output)? Non può contenere calcoli. Non può mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. Non può contenere dati derivati. Può mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. Un Output Esterno è un processo elementare che invia dati o informazioni di controllo all’esterno del confine dell’applicazione e include un’elaborazione ulteriore rispetto a quella di un’interrogazione esterna. L’intento primario di un output esterno è presentare informazioni all’utente mediante un processo logico diverso da o in aggiunta al reperimento di dati o informazioni di controllo. Il processo logico deve contenere almeno una formula matematica od un calcolo o creare dati derivati. Un output esterno può anche mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema. 38 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Dipendenza dell’entità significa: che è un oggetto fondamentale significativo per l’utente, riguardo al quale è conservato un insieme di informazioni che un’entità è significativa o importante per il business in sé e per sé senza la presenza di altre entità che un’entità non è significativa o importante per il business in sé e per sé senza la presenza di altre entità nessuna delle risposte presenti Entità dipendente significa che un entità non è significativa o importante per il business in sé e per sé senza la presenza di altre entità, tale che: un’occorrenza dell’entità X deve essere collegata ad un’occorrenza dell’entità Y, dall’eliminazione di un’occorrenza nell’entità Y consegue l’eliminazione di tutte le occorrenze correlate nell’entità X. 39 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quali delle seguenti affermazioni è vera riguardo al meotodo FSM (Function Size Measurement Method) di IFPUG? L'unità di misura della dimensione funzionale è detta Function Point Non può fornire un fattore di normalizzazione per il confronto ta software E' noto anche come Function Point Analysis 40 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra le seguenti regole deve essere soddisfatta perché un processo sia identificato come un processo elementare? Il processo costituisce una transazione completa e lascia la totalità dell’applicazione oggetto di conteggio in uno stato di coerenza funzionale Le informazioni di testo sono presentate all’utente in modo corretto La più piccola unità di attività che è significativa dal punto di vista funzionale La più piccola unità di attività che è significativa per l’utente Un processo elementare è definito come la più piccola unità di attività che soddisfa tutti i seguenti criteri: è significativa per l’utente; costituisce una transazione completa; è autonoma; lascia la totalità dell’applicazione oggetto di conteggio in uno stato di coerenza funzionale. 41 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La definizione di "qualità" include: Affidabilità Efficienza Usabilità Efficacia La norma ISO/IEC 14143-1, richiamata nel manuale delle regole di conteggio nella parte 2., pagina 1-4, include tra i vincoli di qualità l’usabilità, affidabilità, efficienza e portabilità. Una definizione analoga la troviamo in ISO 9126. 42 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un Tipo di Elemento Record (RET) è : Un attributo unico, riconoscibile dall’utente e non ripetuto. Una funzione di tipo dati letta e/o mantenuta da una funzione di tipo transazionale Nessuna delle risposte presenti Un sottogruppo, riconoscibile dall’utente, di tipi di elemento dati all’interno di una funzione di tipo dati 43 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale tra i seguenti tipi di transazione può alterare il comportamento di un’applicazione? EI DET EO EQ Consultando la tabella riassuntiva dei trattamenti logici effettuati da EI, EO ed EQ nella Quick Reference o nel Manuale scopriamo subito che solo EI ed EO possono alterare il comportamento di un’applicazione. 44 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La frase “cosa, quando o come i dati devono essere elaborati” a che cosa si riferisce? Alle informazioni di controllo Al lato di ingresso di un Output Esterno Al lato di ingresso di un Input Esterno Nessuna delle risposte presenti Il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano definisce informazioni di controllo (control information) i dati che influenzano un processo elementare e specificano cosa, quando o come i dati devono essere elaborati (cfr. pagina 3 parte 1). 45 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La complessità funzionale di un EIF è basata sul numero di FTR RET FP DET 46 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Il risultato di un processo di normalizzazione che trasforma dei gruppi di dati in modo che al termine del processo i dati abbiano un identificatore univoco, uno o più attributi, e nessun attributo ripetuto prende il nome di: Nessuna delle risposte presenti Seconda forma normale Terza forma normale Prima forma normale I dati sono normalizzati tramite 5 regole: Eliminare i gruppi ripetuti (Prima Forma Normale 1NF). Eliminare i dati ridondanti (Seconda Forma Normale – 2NF). Eliminare le colonne non dipendenti da chiave (Terza Forma Normale – 3NF). Isolare le relazioni multiple indipendenti (nessuna tabella deve contenere due o più relazioni di tipo 1:N o N:M) (Quarta Forma Normale – 4NF). Isolare le relazioni multiple semanticamente collegate (vincoli di natura pratica possono giustificare la separazione di relazioni di tipo molti-a molti logicamente collegate) (Quinta Forma Normale – 5NF). Nello svolgere l’analisi dei function point, è preferibile analizzare il modello logico dei dati in terza forma normale (3NF). 47 / 60 Categoria: Uncategorized Un Elemento di Tipo Record di quanti tipi può essere? Infiniti 1 2 3 Un tipo di elemento record (RET) è un sottogruppo di elementi dati in un ILF o EIF riconoscibile dall’utente. Ci sono due tipi di sottogruppi: opzionali ed obbligatori. I sottogruppi opzionali sono quelli in cui l’utente ha la possibilità di utilizzare uno o nessuno dei sottogruppi nel corso di un processo elementare che aggiunge o crea un’istanza di dati. I sottogruppi obbligatori sono quelli in cui l’utente deve utilizzarne almeno uno durante un processo elementare che aggiunge o crea un’istanza dei dati. La risposta esatta è la 1. (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 2 pagina 6-7). 48 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni I dati di business sono definiti come: Informazioni necessarie agli utenti principali per la traduzione Oggetti business che rappresentano valori validi di entità esterne all'applicazione Informazioni che devono essere archiviate e reperite dall'area funzionale indirizzata dall'applicazione Dati che riflettono informazioni statiche archiviate e recuperate dall'applicazione 49 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Dato in un ILF o EIF che esiste in quanto l’utente richiede una relazione con un altro ILF o EIF è la definizione di: Chiave secondaria Chiave esterna Chiave primaria Nessuna delle risposte presenti Il Manuale delle Regole di Conteggio ci fornisce la seguente definizione di chiave esterna (foreign key); dato in un ILF o EIF che esiste in quanto l’utente richiede una relazione con un altro ILF o EIF. 50 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni La complessità funzionale di un EI è basata sul numero di: DET FTR RET FP 51 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un FTR è definito come: una funzione di tipo dati matenuta da un base functional component una funzione di tipo dati letta e/o mantenuta da una funzione di tipo transazionale un base functional component mantenuto da una funzione di tipo transazionale un base functional component letto e/o mantenuto da una funzione di tipo transazionale 52 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Le seguenti indicazioni si applicano quando si conteggiano gli FTR per le EQ: Contare un FTR per ogni ILF mantenuto Contare un FTR per ogni ILF o EIF letto Contare solo un FTR per ogni ILF che è sia letto che mantenuto Tutte le risposte presenti Notare che un ILF non può essere mantenuto da un EQ, per cui due delle risposte si escludono immediatamente. 53 / 60 Categoria: Uncategorized Quale tra queste NON deve essere considerata una funzionalità di conversione? Un progetto di miglioramento che richiede l’aggiunta di un DET a un ILF esistente, e il popolamento del DET con un valore di default specificato a priori La modifica di un EIF per l’applicazione che viene misurata Aggiornamenti software resi necessari a causa dell’installazione di una nuova versione di un pacchetto software di un fornitore 54 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale (quali) tra le seguenti affermazioni è vera (sono vere) per i File di Interfaccia Esterni (EIF, External Interface File)? Un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF per un’altra applicazione. L’intento primario è contenere dati referenziati da uno o più processi elementari all’interno del confine dell’applicazione che si sta misurando. E’ un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo, referenziati dall’applicazione che viene misurata, ma mantenuti all’interno del confine di un’altra applicazione. Un EIF è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione, ma mantenuti all’interno del confine di un’altra applicazione. L’intento primario di un EIF è contenere dati referenziati da uno o più processi elementari all’interno del confine dell’applicazione che si sta misurando. Ciò significa che un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF per un’altra applicazione. 55 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Un EQ può convertire valori equivalenti True False 56 / 60 Categoria: Uncategorized Quale delle seguenti affermazioni è vera? La dimensione funzionale di un progetto di manutenzione evolutiva è una misura delle funzionalità baseline La dimensione funzionale dell’applicazione è una misura delle funzionalità che un’applicazione fornisce agli utenti La dimensione funzionale di un progetto di sviluppo è una misura delle sole funzionalità baseline La dimensione funzionale di un progetto di sviluppo è una misura delle funzionalità installate La dimensione funzionale dell’applicazione è una misura delle funzionalità che un’applicazione fornisce all’utente, determinata dall’applicazione del Metodo di Misurazione della Dimensione Funzionale (FSM) IFPUG (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 5 pagina G-3). 57 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Il punto di vista dell’utente: Può essere costituito da affermazioni verbali fatte dall’utente riguardo la propria visione Può essere utilizzato per misurare la dimensione funzionale Può essere utilizzato per misurare la dimensione tecnica Il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 2 pagina 3-2 ci dice che…. “Un punto di vista dell’utente rappresenta una descrizione formale delle esigenze applicative dell’utente, espressa nel linguaggio dell’utente. Gli sviluppatori traducono le informazioni dell’utente nel linguaggio dell’Information Technology per fornire una soluzione. Un punto di vista dell’utente: è una descrizione delle funzionalità applicative, può essere un insieme di affermazioni verbali fatte dagli utenti su quale sia la propria visione, è approvato dall’utente, può essere usato per misurare la dimensione funzionale, può variare nella sua forma fisica (per es. Catalogo di transazioni, proposte, documento di requisiti, specifiche esterne, specifiche di dettaglio, manuale utente). Una misurazione di dimensione funzionale è svolta facendo uso delle informazioni in un linguaggio che sia comune sia all’utente/i, sia agli sviluppatori. 58 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni I Funtion Point sono una unità di misura per il software, come l'ora lo è per il tempo, i km per misurare la distanza o i gradi Celsius per misurare la temperatura. False True 59 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni Quale GSC descrive il grado con cui l’applicazione comunica direttamente con l’elaboratore? Comunicazione dati Inserimento dati interattivo Elaborazione dati distribuita Frequenza delle transazioni Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, la GSC Comunicazione dati descrive il grado con cui l’applicazione comunica direttamente con l’elaboratore. (pagina C-7, parte 5, appendice C). 60 / 60 Categoria: Function Point Analysis - Definizioni I tipi di trattamento logico per un EI possono includere: Aggiornare uno o più ILF Convertire valori equivalenti Ordinare o riorganizzare un insieme di dati Eseguire validazioni Il tuo punteggio è The average score is 0% LinkedIn Facebook Twitter VKontakte 0% Ricomincia quiz
Function Point
Function Point Analysis
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Categoria: Function Point Analysis - Definizioni
Un attributo unico, riconoscibile dall’utente e non ripetuto è la definizione di:
Un Tipo di Elemento Dati è un attributo unico, riconoscibile dall’utente e non ripetuto.
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Quale tra le seguenti è la definizione corretta di Utente:
Il Manuale delle regole di conteggio in italiano, versione 4.3.1, definisce l’utente come ogni persona o oggetto che comunica o interagisce con il software in ogni istante.
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Se due processi di input sono sempre sequenziali e dipendenti, quanti processi elementari sono presenti?
Se due processi di input sono sempre sequenziali e dipendenti, allora vi è un unico processo elementare e una sola funzionalità. La risposta esatta è la numero 3. (Cfr. Manuale delle Regole di Conteggio v. 4.3.1 in italiano, parte 4, pagina 2-34).
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Quale delle seguenti affermazioni è/sono vera/vere per quanto riguarda la dimensione funzionale di un'applicazione (FS)?
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Un gruppo di DET collegati, trattato come una unità, è la definizione di:
La modellazione dei dati tratta di elementi dati, record logici e file.Un File System è composto di record e dati. Gli elementi dati (DET) sono definiti come la più piccola unità di dati con significato nel mondo reale. Un gruppo di DET collegati, trattato come una unità, è conosciuto come record. Un file è un raggruppamento ordinato di record dello stesso tipo. Infine una funzione è una caratteristica o capacità di un’applicazione, dal punto di vista dell’utente.
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La complessità funzionale di un EQ è basata sul numero di:
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Un progetto di manutenzione evolutiva:
Premessa: Il testo originale inglese del CPM 4.3.1 parla di "Enhancement Project".
Con una incredibile acrobazia linguistica il CPM 4.3.1 italiano traduce invece enhancement project con il termine italiano progetto di manutenzione evolutiva. In questo modo un progetto di manutenzione evolutiva diventa – per il CPM 4.3.1 ITA – un progetto che ha l’obiettivo di sviluppare e rilasciare manutenzione adeguativa (???).
La manutenzione adeguativa viene a sua volta così definita; Manutenzione Adeguativa. La modifica di un prodotto software, eseguita dopo il rilascio, per mantenere fruibile un programma in un ambiente mutato o in corso di cambiamento. La manutenzione adeguativa comprende le modifiche necessarie ad adattare i cambiamenti nell’ambiente nel quale un prodotto software deve operare. Tali cambiamenti sono quelli che devono essere effettuati per essere allineati con il nuovo ambiente. Ad esempio il sistema operativo potrebbe essere aggiornato ed alcune modifiche possono essere effettuate per ospitarlo. (ISO/IEC 14764:2006).
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Ciascun requisito specificamente richiesto dall’utente per completare un processo elementare come ad esempio validazioni, algoritmi o calcolo e lettura o scrittura di una funzione di tipo dati è la definizione di:
Definiamo trattamento logico (Processing Logic) ciascun requisito specificamente richiesto dall’utente per completare un processo elementare così come validazioni, algoritmi o calcolo e lettura o scrittura di una funzione di tipo dati.
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Quali tra le seguenti regole sono applicabili al conteggio degli FTR al fine di stabilire la complessità funzionale di un Input Esterno (EI)?
Riconoscendo che un EI deve sia aggiornare un ILF o controllare il comportamento del sistema, la seguente guida si applica nel conteggio degli FTR.
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Completate la frase.
"Gli sviluppatori traducono un ___________ in software in modo da fornire una soluzione".
Compito degli sviluppatori è tradurre il punto di vista dell’utente in software in modo da fornire una soluzione. La risposta esatta è la numero 3. Ricordiamo che il punto di vista dell’utente è definito dal manuale delle regole di conteggio come l’insieme dei Requisiti Utente Funzionali (FUR) così come sono percepiti dall’utente stesso.
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Categoria: Uncategorized
Un Tipo di Elemento Dati è definito come:
Il Manuale delle regole di conteggio in italiano, versione 4.3.1, definisce un tipo di elemento dati (DET) come un campo unico riconoscibile dall’utente e non ripetuto.
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L’ambito del conteggio:
L’ambito del conteggio definisce l’insieme dei Requisiti Utente Funzionali (FUR) da includere nel conteggio dei function point.
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I passi della procedura per il conteggio dei Function Point includono:
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Le attività di manutenzione possono includere:
Con il termine manutenzione – senza altri aggettivi qualificativi – intendiamo l’impegno per mantenere un’applicazione conforme alle sue specifiche, generalmente senza cambiarne le funzionalità (o la sua dimensione funzionale). La manutenzione comprende attività di correzione, lieve miglioramento, conversione, supporto utente e manutenzione preventiva. Le attività comprendono la rimozione dei difetti, gli aggiornamenti hardware o software, l’ottimizzazione o il miglioramento della qualità e il supporto all’utente.
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L'intento primario di un EQ è:
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Quale dei seguenti tipi di trattamento logico è obbligatorio che venga utilizzato in un EO?
In un EO almeno uno dei seguenti trattamenti logici deve essere eseguito obbligatoriamente:
- Eseguire formule matematiche e calcoli - Aggiornare almeno un ILF - Creare dati derivati - Alterare il comportamento del sistema
La risposta "convertire valori equivalenti" non è corretta, perché è un tpo di trattamento logico possibile ma non obbligatorio. La risposta "reperire dati o informazioni di controllo" non è corretta, perché è un tpo di trattamento logico possibile ma non obbligatorio. La risposta "referenziare almeno un ILF o EIF" non è corretta, perché è un tpo di trattamento logico possibile ma non obbligatorio. Il trattamento logico tra quelli obbligatori è "aggiornare almeno un ILF".
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L'utente richiede di avere la possibilità di vedere una lista di Stati. Questa lista è reperita da un file contenente il codice dello Stato e la descrizione dello Stato. Nessun altro dato viene memorizzato sul file. La lista reperita è contata come:
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Quale/i affermazione/i è/sono corretta/e riguardo al trattamento logico obbligatorio per un EQ?
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Quale/i funzione/i transazionale/i ha/hanno l'intenzione principale di presentare informazioni all'utente e devono fare riferimento a una funzione dati per recuperare dati o controllare le informazioni?
Un EQ ha lo scopo principale di presentare informazioni all'utente e deve fare riferimento a una funzione di dati per reperire i dati. L'EO ha lo scopo primario di presentare informazioni all'utente e include una delle seguenti logiche di elaborazione
1) eseguire calcoli matematici; 2) aggiornare uno o più ILF; 3) creare dati derivati; 4) alterare il comportamento dell'applicazione;
pertanto un EO potrebbe non fare riferimento a un iLF ma, ad esempio, eseguire calcoli matematici da presentare all'utente.
L'intento principale di una EI è di mantenere uno o più ILF e / o alterare il comportamento del sistema.
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Requisiti Utente Funzionali così come sono percepiti dall’utente. Si tratta della definizione di:
Il punto di vista dell’utente è espresso dai Requisiti Utente Funzionali (FUR) così come sono percepiti dall’utente stesso.
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L’intento primario di un ILF è:
L’intento primario di un ILF è di contenere dati referenziati da uno o più processi elementari situati nei confini dell’applicazione sottoposta al conteggio. La risposta esatta è la 1 (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, parte 2 pagina 6-2).
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Classificheremo un processo elementare come EI se:
Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano, parte 2 pagina 7-3, un input esterno (EI, External input) è un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione. L’intento primario di un EI è mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema.
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Un Input Esterno (EI) è definito come:
Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio Italiano, versione 4.3.1, un input esterno (EI, External Input) è un processo elementare che elabora dati o informazioni di controllo che provengono dall’esterno del confine dell’applicazione. L’intento primario di un EI è mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema.
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Quale trattamento logico può essere eseguito da un EQ?
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Un External Output è definito come un processo elementare che:
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Un'External Inquiry (EQ) è definita come un processo elementare che:
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In quale delle Caratteristiche Generali di Sistema si tiene conto della capacità di fornire interrogazioni flessibili / report?
Si tiene conto della capacità di fornire interrogazioni flessibili / report nella Caratteristica Generale di Sistema Agevolazione delle modifiche.
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L'area applicativa:
Dal glossario (CPM 4.3.1 - Parte 5 "Glossario IFPUG" pag. G-1):
Area Applicativa: Termine generale che indica il raggruppamento di applicazioni relative ad una specifica area di interesse. Corrisponde ad un livello amministrativo in ambito gestionale.
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I Requisiti Funzionali Utente sono:
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La manutenzione correttiva è:
Indichiamo con il termine manutenzione correttiva la modifica reattiva ad un prodotto software effettuata dopo il rilascio al fine di correggerne le problematiche rilevate. La modifica ripara il prodotto software per poter soddisfare i requisiti (ISO/IEC 14764:2006).
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Cosa si intende per scopo del conteggio dei Function Point?
Il manuale delle regole di conteggio al paragrafo 5.3 della parte 1 – FSM dice che…
“Per determinare l’ambito del conteggio e il confine di ogni applicazione e identificare i Requisiti Utente Funzionali, si devono effettuare le seguenti attività:
a) identificare lo scopo del conteggio,
NOTA 1 Un conteggio di function point è svolto per dare risposta a un problema aziendale, ed è il problema aziendale che determina lo scopo.
NOTA 2 Lo scopo del conteggio determina l’ambito del conteggio.”
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La logica di elaborazione è definita come uno dei requisiti specificamente richiesti dall'utente per completare un processo elementare. Tali requisiti includono quali delle seguenti azioni?
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L'intento primario di un EI è:
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Quali delle seguenti affermazioni NON è corretta per il confine dell'applicazione
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Un EQ può eseguire validazioni
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Individuare gli usi corretti dei Function Point
I Function Point possono essere utilizzati per comunicare in modo più efficace con i gruppi di utenti aziendali, ridurre gli overtime e creare un inventario di tutte le transazioni e i file di un progetto o applicazione corrente. Non può essere utilizzato per dimensionare l'intera applicazione software ma solo la dimensione funzionale (quella che implementa i Requisiti Utente Funzionali). Pertanto FP non può essere utilizzato per comprendere requisiti non funzionali o problemi di prestazioni.
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Quale (quali) tra le seguenti affermazioni è vera (sono vere) per gli Output Esterni (EO, External Output)?
Un Output Esterno è un processo elementare che invia dati o informazioni di controllo all’esterno del confine dell’applicazione e include un’elaborazione ulteriore rispetto a quella di un’interrogazione esterna. L’intento primario di un output esterno è presentare informazioni all’utente mediante un processo logico diverso da o in aggiunta al reperimento di dati o informazioni di controllo. Il processo logico deve contenere almeno una formula matematica od un calcolo o creare dati derivati. Un output esterno può anche mantenere uno o più ILF e/o alterare il comportamento del sistema.
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Dipendenza dell’entità significa:
Entità dipendente significa che un entità non è significativa o importante per il business in sé e per sé senza la presenza di altre entità, tale che:
un’occorrenza dell’entità X deve essere collegata ad un’occorrenza dell’entità Y, dall’eliminazione di un’occorrenza nell’entità Y consegue l’eliminazione di tutte le occorrenze correlate nell’entità X.
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Quali delle seguenti affermazioni è vera riguardo al meotodo FSM (Function Size Measurement Method) di IFPUG?
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Quale tra le seguenti regole deve essere soddisfatta perché un processo sia identificato come un processo elementare?
Un processo elementare è definito come la più piccola unità di attività che soddisfa tutti i seguenti criteri:
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La definizione di "qualità" include:
La norma ISO/IEC 14143-1, richiamata nel manuale delle regole di conteggio nella parte 2., pagina 1-4, include tra i vincoli di qualità l’usabilità, affidabilità, efficienza e portabilità. Una definizione analoga la troviamo in ISO 9126.
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Un Tipo di Elemento Record (RET) è :
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Quale tra i seguenti tipi di transazione può alterare il comportamento di un’applicazione?
Consultando la tabella riassuntiva dei trattamenti logici effettuati da EI, EO ed EQ nella Quick Reference o nel Manuale scopriamo subito che solo EI ed EO possono alterare il comportamento di un’applicazione.
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La frase “cosa, quando o come i dati devono essere elaborati” a che cosa si riferisce?
Il Manuale delle Regole di Conteggio versione 4.3.1 in italiano definisce informazioni di controllo (control information) i dati che influenzano un processo elementare e specificano cosa, quando o come i dati devono essere elaborati (cfr. pagina 3 parte 1).
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La complessità funzionale di un EIF è basata sul numero di
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Il risultato di un processo di normalizzazione che trasforma dei gruppi di dati in modo che al termine del processo i dati abbiano un identificatore univoco, uno o più attributi, e nessun attributo ripetuto prende il nome di:
I dati sono normalizzati tramite 5 regole:
Nello svolgere l’analisi dei function point, è preferibile analizzare il modello logico dei dati in terza forma normale (3NF).
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Un Elemento di Tipo Record di quanti tipi può essere?
Un tipo di elemento record (RET) è un sottogruppo di elementi dati in un ILF o EIF riconoscibile dall’utente. Ci sono due tipi di sottogruppi: opzionali ed obbligatori. I sottogruppi opzionali sono quelli in cui l’utente ha la possibilità di utilizzare uno o nessuno dei sottogruppi nel corso di un processo elementare che aggiunge o crea un’istanza di dati. I sottogruppi obbligatori sono quelli in cui l’utente deve utilizzarne almeno uno durante un processo elementare che aggiunge o crea un’istanza dei dati. La risposta esatta è la 1. (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 2 pagina 6-7).
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I dati di business sono definiti come:
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Dato in un ILF o EIF che esiste in quanto l’utente richiede una relazione con un altro ILF o EIF è la definizione di:
Il Manuale delle Regole di Conteggio ci fornisce la seguente definizione di chiave esterna (foreign key); dato in un ILF o EIF che esiste in quanto l’utente richiede una relazione con un altro ILF o EIF.
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La complessità funzionale di un EI è basata sul numero di:
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Un FTR è definito come:
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Le seguenti indicazioni si applicano quando si conteggiano gli FTR per le EQ:
Notare che un ILF non può essere mantenuto da un EQ, per cui due delle risposte si escludono immediatamente.
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Quale tra queste NON deve essere considerata una funzionalità di conversione?
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Quale (quali) tra le seguenti affermazioni è vera (sono vere) per i File di Interfaccia Esterni (EIF, External Interface File)?
Un EIF è un gruppo di dati logicamente collegati o di informazioni di controllo riconoscibili dall’utente, referenziati dall’applicazione, ma mantenuti all’interno del confine di un’altra applicazione. L’intento primario di un EIF è contenere dati referenziati da uno o più processi elementari all’interno del confine dell’applicazione che si sta misurando. Ciò significa che un EIF contato per un’applicazione deve essere un ILF per un’altra applicazione.
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Un EQ può convertire valori equivalenti
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Quale delle seguenti affermazioni è vera?
La dimensione funzionale dell’applicazione è una misura delle funzionalità che un’applicazione fornisce all’utente, determinata dall’applicazione del Metodo di Misurazione della Dimensione Funzionale (FSM) IFPUG (cfr. Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 5 pagina G-3).
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Il punto di vista dell’utente:
Il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, parte 2 pagina 3-2 ci dice che…. “Un punto di vista dell’utente rappresenta una descrizione formale delle esigenze applicative dell’utente, espressa nel linguaggio dell’utente. Gli sviluppatori traducono le informazioni dell’utente nel linguaggio dell’Information Technology per fornire una soluzione. Un punto di vista dell’utente:
è una descrizione delle funzionalità applicative, può essere un insieme di affermazioni verbali fatte dagli utenti su quale sia la propria visione, è approvato dall’utente, può essere usato per misurare la dimensione funzionale, può variare nella sua forma fisica (per es. Catalogo di transazioni, proposte, documento di requisiti, specifiche esterne, specifiche di dettaglio, manuale utente).
Una misurazione di dimensione funzionale è svolta facendo uso delle informazioni in un linguaggio che sia comune sia all’utente/i, sia agli sviluppatori.
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I Funtion Point sono una unità di misura per il software, come l'ora lo è per il tempo, i km per misurare la distanza o i gradi Celsius per misurare la temperatura.
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Quale GSC descrive il grado con cui l’applicazione comunica direttamente con l’elaboratore?
Secondo il Manuale delle Regole di Conteggio in italiano, versione 4.3.1, la GSC Comunicazione dati descrive il grado con cui l’applicazione comunica direttamente con l’elaboratore. (pagina C-7, parte 5, appendice C).
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I tipi di trattamento logico per un EI possono includere:
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